- Le tue le escursioni in Alto Adige tra natura, sport e cultura -
Saremo felici di accompagnarvi alla nostra malga privata in alpeggio, a circa 2.000 metri, dove durante l�estate i nostri vitelli passano le loro vacanze, e qui sviluppano la muscolatura, migliorano l'attività circolatoria, respiratoria e la capacità polmonare. Alla malga la qualità dell'aria è migliore e l'esposizione al sole apporta benefici alla cute e al pelo dei nostri vitelli.
La nostra malga, una tipica baita di montagna, e la stalla sono
circondate dai prati che in estate si tingono di mille colori, e
dove nell�aria si puó sentire l�odore del fieno e delle erbe
aromatiche.
Un itinerario escursionistico suggestivo, con ampie vedute panoramiche sulle Dolomiti, porta a Santa Croce di Latzfons (2.383 m), il più alto luogo di pellegrinaggio d'Europa. Questa chiesetta, costruita nel 1868 sulle rovine di una piccola cappella, ospita in estate il "Jesù Cristo nero" (Schwarzen Herrgott), un'icona votiva che tutela l'escursionista dalle bizze del tempo.
In primavera questa viene portata presso la chiesetta e riportata nuovamente a valle in autunno. Da qui, con poco meno di 300 m di dislivello, si può salire alla cima di San Cassiano che si trova giusto sopra questo luogo di pellegrinaggio.
Quando le giornate iniziano ad accorciarsi e le temperature in quota si fanno sempre più basse, è tempo per il bestiame di scendere dagli alpeggi nelle stalle. Riccamente decorate con nastri, fiocchi colorati e campane, le mucche, le pecore e le capre si incamminano con i pastori sulla via del ritorno.
Corone e ghirlande dai mille colori al collo, mazzetti di rami di pino con nastri multicolore tra le corna e campanacci appesi a cinte di pelle finemente ricamate e rifinite in lana per i capi di bestiame più grossi mentre pecore e capre trotterellano muovendo campanelline dal suono argenteo e i malgari esibiscono cappelli decorati con fiori e rametti di erbe selvatiche.
- Le tue le vacanze in Alto Adige all'insegna della neve e della tradizione -
Le temperature ancora miti e tramonti infuocati che tingono di rosso le prime foglie gialle, tra settembre e ottobre la Valle Isarco offre paesaggi da sogno. È la stagione del vino, delle mele, delle castagne e dello speck. Un bosco di castagni ricopre i pendii della Valle Isarco dall'abbazia di Novacella presso Bressanone fino ad arrivare poco a nord di Bolzano.
Il sentiero della castagna è particolarmente popolare all�inizio di dicembre durante la stagione del "Törggelen", il vino nuovo. Vi aspettano soggiorni incantevoli nel nostro agriturismo, dove la bellezza e la suggestione dei luoghi si sposa con ottime offerte gastronomiche dell'Alto Adige.
Quando la neve riveste i pascoli, i bambini ospiti del nostro agriturismo, scoprono sotto i loro piedi un enorme foglio bianco nel quale disegnare forme e avventure e su cui tracciare linee che, incrociandosi a quelle marcate dagli sci dei genitori, lasciano impressa una storia di vacanza e divertimento in famiglia.
Per andare in slitta il nostro paesino di Latzfons ha 2 piste
naturali ben preparate. Per chi cerca la sfida ci sono anche
posti ideali per fare "trekking sulla neve" e "ski touring".
L'area sciistica "Plose" subito sopra Bressanone può essere
raggiunta in poco tempo.
Durante l'Avvento, la città di Bressanone, si avvolge di luci per oltre un mese e le sue strade medievali, i magnifici monumenti ed i tesori artistici e culturali del centro storico diventano ancor più suggestivi. In Piazza Duomo, intorno alla fontana di bronzo, durante il mercatino, il tempo come per magia si arresta.
Le tipiche bancarelle in legno offrono articoli tradizionali e all'insegna della storia locale. Immancabili le numerose specialità gastronomiche: funghi natalizi, speck, zuppa di gulasch, Tirtln (frittelle di spinaci), crauti, Krapfen ripieni di marmellata, Buchteln (dolce a base di pasta lievitata) con crema di vaniglia, grappe.